In questa notte che sa già d’estate
Notte grande come il cielo
Vanno i pensieri leggeri come nuvole
Io non ho voglia di essere triste
In questo giardino d’abbondanza
Qualcuno è rimasto fuori dalla porta
Ma io non c’entro io non so niente
Di tutta quella gente
E giù in paese si gioca ancora a carte
Niente a che vedere con la borsa
C’è la festa in piazza e la sposa bambina
Ultimi lampi dell’Italia contadina
C’è chi vorrebbe e non può parlare
Chi senza senso và a fare il militare
Tutti soldati e marinai
Che capitani non diventeranno mai
Buonanotte all’Italia che non conta buonanotte
Chi crede ancora nella lotteria
Una birra e un sogno in pizzeria
E i bambini dagli occhi troppo grandi
Sanno già tutto e servono nei bar
Chi sta in galera ed è innocente
O solo perché ancora non si pente
E quelli chiamati foglie secche
Stasera si cena a pane e stelle
C’è chi non ha il coraggio di rubare
Cerca tesori tra i rifiuti comunali
Come fanno i cani ed i gabbiani
Sussurri e grida dal quarto mondo
Buonanotte all’Italia che non conta
In questo giardino d’abbondanza
C’è chi è rimasto fuori dalla porta
Ma io non c’entro
Io non so niente
Di tutta quella gente
 E nonostante tutto ancora canta
Buonanotte all’Italia che non conta buonanotte

Testo: Endrigo
Musica: Endrigo

Edizione: Teatro del Sole/ Concertone/ Pull Music Publishing

Testo pubblicato per gentile concessione di Concertone