TERESA


Teresa
Quando ti ho dato quella rosa
Rosa rossa
Mi hai detto 
Prima di te io non ho amato mai
Teresa
Quando ti ho dato il primo bacio
Sulla bocca
Mi hai detto
Adesso cosa penserai di me
Teresa
Non sono mica nato ieri
Per te non sono stato il primo
Nemmeno l’ultimo lo sai lo so ma
Teresa
Di te non penso proprio niente
Proprio niente
Mi basta
Restare un poco accanto a te a te
Amare
Come sai tu non sa nessuna
Non devo perdonarti niente
Mi basta quello che mi dai
Teresa
Teresa

Testo: 		Endrigo
Musica: 	Endrigo
Edizione: 	Fonit Cetra Music Publishing S.r.l.

testo pubblicato per gentile concessione della Fonit Cetra Music Publishing S.r.l.

La scrissi nel 1965. A questa canzone è legato un episodio abbastanza divertente. La commissione giudicatrice della RAI, presieduta dal maestro Razzi, aveva bocciato questo disco, perché avevo usato il termine “mica”, che lui considerava non idoneo alla lingua italiana. Allora fummo costretti a farne una versione RAI in cui il verso incriminato:
”Teresa, non sono mica nato ieri”
Divenne
“Teresa, la vita è solo un’avventura”
Teresa racchiude un atteggiamento che per quegli anni era abbastanza anticonformista: amare una donna senza indagare sul suo passato e godersi l’amore per quello che è.

[da “Sergio Endrigo” (Lato Side Editori, 1982)]
 
Ero in vacanza a Forte dei Marmi, avevamo preso in affitto una villa, c’era mia moglie, mia suocera, mia madre, mia figlia che aveva poco meno di un anno e ad un certo punto presi la chitarra e mi misi a suonare e la canzone venne di getto, con le parole quasi una dietro l’altra, con mia suocera che cominciò a ballare mentre io cantavo “Teresa, quando ti ho dato quella rosa, rosa rossa...”.

[da “Sergio Endrigo. La Voce Dell’Uomo” (Edizioni Associate, 2002)]